Basta, avete rotto i coglioni. Ed io con voi.
Che il Festival di Sanremo sia una merda con vallette di merda, cantanti di merda che cantano canzonette di merda, ospiti di merda, pubblico di merda è lampante.
Solo Gianni Morandi non è un presentatore di merda perché se no si mangerebbe.
Il Festival deve essere una merda, perché Sanremo ha bisogno di concime per mantenere il suo buon nome di "Città dei Fiori".
E allora perché rompete tanto i coglioni?
A Gianni Morandi piace la merda e difatti presenta il Festival.
A nessuno piace il Festival però tutti ne parlano.
Fatti due conti il risultato è che, per quanto lo neghiate, la merda piace anche a voi. E neanche poco.
E vi capisco, del resto voi stessi ne partorite tutti i giorni. È un po' come se fosse vostra figlia, e come può un genitore non amare il proprio figlio?
A questo punto avrete già chiuso la scheda del vostro browser smettendo di leggere il mio post e dandomi dello schifoso, io comunque proseguo imperterrito per quei due temerari sfigati che proseguono la lettura.
Che poi succede solo a me di essere schifato perché tratto di merda.
Milan Kundera ne "L'insostenibile leggerezza dell'essere" ha scritto sulla merda ed è apprezzato da un vasto pubblico femminile.
Fabio Volo scrive di merda e tutte vogliono portarselo a letto.
De Andrè cantava che dai diamanti non nasce nulla, dal letame nascono i fiori (ovvio riferimento al già citato binomio Festival - Città dei Fiori).
GG Allin cagava sul palco.
Anche Benigni ha composto "L'inno del corpo sciolto", un vero e proprio canto di lode alla merda e a chi ha voglia di cacare. E non solo tutti lo amano per questo, ma molti lo invitano a limitarsi a fare esclusivamente quello: dedicarsi esclusivamente alla comicità ed alla canzone popolare piuttosto che parlare male di Berlusconi.
Io il nesso ce lo vedo: come puoi inneggiare alla merda e poi sparlare del benefattore che l'ha tirata addosso agli italiani per anni? Ipocrita!
Se la merda non vi piacesse davvero, brutti ipocriti, passereste le vostre giornate a spremere limoni e a berne il succo, del resto sono ben noti gli effetti del limone sulla defecazione. Così un giorno non avremo più merda al mondo, sì, ma nemmeno limoni a causa del ciclo vitale per il quale la merda è concime per le piante (nuovo collegamento al binomio Festival - Città dei Fiori).
Allora invece di lamentarvi del Festival di merda, usate il vostro tempo e la vostra merda per piantare limoni in tutto il pianeta. Di sicuro farete un uso migliore di entrambi.
La morale è sempre quella, fate merenda con la merda. E non rompetemi i coglioni.

P.S.: La parola merda in questo post è stata usata solo 24 volte.
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